lunedì 9 novembre 2009

rEciPRociTa'

" Somalia. Adultero lapidato, la sua
amante ,incinta, sarà punita dopo il parto "
(da il Corriere.it)


Senza entrare nel merito dell'agghiacciante notizia, volevo solo far notare ad alcuni quanto la legge Coranica ponga obblighi sia per gli uomini che per le donne.
Spesso si fa della battaglia contro l'Islam una bandiera a favore dei diritti delle donne ma le regole condizionano entrambe le meta' del cielo.
E' quindi necessario non porsi la domanda se sia giusto o meno che un\una abitante della Somalia venga lapidato ma se la maggioranza dei Somali ritiene che sia giusto che venga lapidato.
Un po' come in Italia, tolgono il crocefisso dalle scuole, bene mi dico io; era ora. Convinto che, al di la' delle prese di posizione dei politici, la gente comune accettasse di buon grado la cosa. E' giusta, penso.(anche perche' se contiamo i fedeli a messa la domenica mattina e gli iscritti alla Soka Gakkai mi sa che siamo sugli stessi numeri..)
Ma qui non e' piu' problema se sia giusto o sbagliato ma quanti Italiani pensino sia giusto o meno toglere 'l Crist dai muri delle scuole.
Per assurdo, quindi, siamo un po' come la Somalia.
Valori condivisi dalla maggioranza.
Speriamo che i Russi o i Cinesi (che son laici davvero da buoni ex comunisti) non ci invadano per salvaguardare i diritti degli atei.

p.s. scusate lo sfogo, tanto stanno arrivando gli ufi e tutto sara' da rivedere ;)

Nessun commento: